Ingredienti
- 1 kg di melanzane scure;
- 500 g (peso netto) di coste di sedano ricavate dal cuore;
- 400 g di pomodori di Belmonte da sugo ben maturi;
- 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro;
- 100 g di olive verdi in salamoia;
- 50 g di capperi sotto sale;
- 1 cucchiaio colmo di pinoli;
- 1 bicchiere di aceto di buona qualità;
- 1 grossa cipolla di Tropea;
- 1 cucchiaio di zucchero;
- 2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva;
- basilico qb
- sale qb
- pepe qb
- Olio extravergine di oliva per friggere.
Procedimento
Lavate le melanzane, privatele del gambo e tagliatele a tocchetti senza sbucciarle. Mettetele in un colapasta e spolveratele abbondantemente di sale e lasciatele spurgare per circa un’ora.
Lavate le coste di sedano, mondatele con cura dai filamenti e tagliatele a tronchetti di mezzo cm. Tuffate i pomodori per pochi secondi in acqua in ebollizione quindi passateli sotto l’acqua fredda, pelateli, privateli dei semi e spezzettateli.
Snocciolate le olive e dividetele in due. Scaldate l’olio in una larga padella e fatevi soffriggere la cipolla fino a quando diventa color oro. Unitevi i pomodori e il concentrato e lasciate cuocere, a fuoco medio e senza coperchio, per un decina di minuti.
Insaporite con sale [poco] e pepe e aggiungete il sedano, le olive, i pinoli e i capperi ben sciacquati dal sale. Sciogliete lo zucchero nell’aceto e versatelo nel sugo, mescolando bene.
Lasciate cuocere a fuoco dolce per circa venti minuti in modo che si amalgamino i sapori e la salsa risulti piuttosto densa e ben legata. Sciacquate le melanzane sotto l’acqua corrente, asciugatele premendole leggermente dentro un canovaccio e friggetele, in due o tre volte, in abbondante olio ben caldo [180].
Quando saranno ben dorate, scolatele e passatele su un doppio foglio di carta da cucina. Una volta che saranno tutte pronte, aggiungetele alla salsa, mescolate e lasciate stufare dolcemente per cinque minuti.
La caponata si gusta fredda, a temperatura ambiente, cosparsa di basilico spezzettato. La caponata, conservata ben chiusa, in frigorifero si mantiene bene per due o tre giorni, guadagnando addirittura in sapore. Toglietela comunque dal frigo almeno un’ora prima di servirla.